Il sindaco di Termini Imerese, Totò Burrafato, ha chiamato a raccolta tutte le istituzioni pubbliche per arginare la balneazione irregolare lungo il litorale che costeggia il tratto di strada che collega la città di Termini Imerese all’agglomerato industriale. In via preliminare il sindaco ha evidenziato che, in spregio all’ordinanza sindacale che inibisce la balneazione lungo il litorale che costegg
ia la strada che conduce all’agglomerato industriale, già nel weekend appena trascorso è stata registrata una significativa presenza di bagnanti. I bagnanti abitualmente, non soltanto occupano la spiaggia sfidando i divieti, ma lasciano rifiuti di ogni genere rendendo l’arenile quasi una discarica a cielo aperto. E soprattutto, a causa delle forti correnti presenti nella zona, mettono a rischio inconsapevolmente la propria vita.
L’amministrazione comunale, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto e il Corpo Forestale, ha elaborato un programma che prevede la realizzazione di precise condizioni. Una prima misura è stata individuata, ovvero l’apposizione nella zona interessata del divieto di sosta con rimozione. Saranno valutabili possibili interventi per inibire l’accesso alla spiaggia, ricercando anche una cooperazione con. La bonifica dell’intero arenile sarà richiesta agli uffici competenti della ex Provincia Regionale di Palermo e la postazione sarà integrata con cassonetti. Sarà anche stipulata una specifica convenzione tra Irsap e Comune di Termini Imerese che delinei l’utilizzo delle sanzioni e gli interventi possibili in questo tratto di strada consortile.
A queste misure ovviamente non potrà che far seguito un’attività di controllo di tutte le forze di polizia per garantire il puntuale rispetto dell’ordinanza.
Maria Valentina Pasta
